ALLEGATO

Il whistleblowing è uno strumento che consente di effettuare segnalazioni su illeciti di vario tipo dei quali si è venuti a conoscenza nel contesto lavorativo.

Le segnalazioni possono essere effettuate nelle seguenti modalità:

  • Piattaforma crittografata accessibile a questo link: https://cooperazionetrentina.whistleblowing.it
  • linea telefonica dedicata, al numero +39 0461 898897 alla quale ha accesso il solo Gestore. Gli orari in cui la linea è attiva sono i seguenti: h. 9.00-12.30 e h.15.00-17.30 da lun. a ven. (festivi esclusi).

In questa pagina troverai:

  • l’informativa sul trattamento dei dati personali del segnalante e dei soggetti che vengono segnalati;
  • il regolamento whistleblowing (con descrizione della procedura per effettuare le segnalazioni);
  • le istruzioni sull’utilizzo della piattaforma.

La segnalazione può essere inviata in forma anonima o meno, a scelta del segnalante. Nell’intero procedimento di gestione è assicurata, tramite appositi strumenti di crittografia, la riservatezza dell’identità della persona che invia la segnalazione. Inviando la segnalazione sul portale, verrà creato e fornito al segnalante un codice identificativo univoco, che potrà essere utilizzato per controllare lo stato della segnalazione e, se necessario, per comunicare con il soggetto che la gestisce.

Gli unici soggetti che verranno a conoscenza del contenuto della segnalazione sono quelli individuati e appositamente autorizzati dall’azienda. Tali soggetti sono tenuti al rispetto dell’assoluta riservatezza su tutti gli elementi della segnalazione.

Famiglia Cooperativa Val di Non s.c. ha affidato la gestione delle segnalazioni whistleblowing all’Ufficio Legale e Sindacale di Federazione Trentina della Cooperazione.

Soggetti tutelati che possono segnalare

Dipendenti, collaboratori, volontari, tirocinanti, lavoratori autonomi che svolgono la propria attività lavorativa presso l’azienda, consulenti, persone con funzione di direzione, amministrazione, controllo, vigilanza.

Cosa si può segnalare?

  1. Illeciti in materia di: contratti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;che violazione di normative comunitarie in specifici settori (es. appalti pubblici, tutela dell’ambiente, protezione dei consumatori);
  2. atti o omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’UE;
  3. atti o omissioni che compromettono la libera circolazione di merci, persone, servizi o capitali ivi comprese le violazioni in materia di Aiuti di Stato e concorrenza e di imposte sulla Società.

Per maggiori informazioni si rinvia al Regolamento whistleblowing disponibile su questa pagina.

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